SUCHENDE

Dal verbo suchen (cercare) i Tedeschi fanno il participio presente, suchend, e lo usano sostantivato, der Suchende (colui che cerca), per designare quegli uomini che non si accontentano della superficie delle cose, ma di ogni aspetto della vita vogliono ragionando andare in fondo, e rendersi conto di se stessi, del mondo, dei rapporti che tra loro e il mondo intercorrono. Quel cercare che è già di per sé un trovare, come disse uno dei più illustri fra questi «cercatori», e precisamente santAgostino; quel cercare che è in sostanza vivere nello spirito. Suchende sono quasi tutti i personaggi di Hesse: gente inquieta e bisognosa di certezza, gente che cerca lAssoluto, ossia una verità su cui fondarsi nelluniversale relatività della vita e del mondo, e tale assoluto trovano - se lo trovano - in se stessi.

Il progetto Suchende ha trovato ispirazione dall’articolato lavoro di ricerca e di attività sul campo svolti sui temi del contrasto alla dispersione scolastica. L’approccio proposto nel progetto ha trovato ampio riscontro nella fase di realizzazione degli interventi. L’assunto che la ricerca e la rivendicazione di una forte autonomia nella scelta del percorso scolastico, e la percezione di una positiva valutazione dell’orientamento scolastico (con una manifestazione di fiducia e affidamento al corpo docente quale possibile referente), potessero essere fattori qualificanti e caratterizzanti il percorso di scelta, ha trovato riscontro nel divenire del progetto. Il progetto Suchende si inserisce nell’ambito del bando dei servizi territoriali di orientamento scolastico rivolti ai nuclei famigliari degli allievi delle classi seconde della scuola secondaria di primo grado. L’obiettivo generale che il progetto si proponeva era quello di offrire ai genitori spunti di riflessione attiva circa il ruolo facilitante proprio delle figure genitoriali nel processo di scelta del percorso formativo dei figli. Nello specifico, gli obiettivi particolari che si è inteso raggiungere sono stati:

  1. Sviluppare una maggior consapevolezza e conoscenza delle offerte formative presenti sul territorio provinciale;

  2. Favorire una maggior consapevolezza dei bisogni e delle risorse educative nel contesto di vita della famiglia e nel processo di crescita e di orientamento dei loro figli;

  3. Fornire un momento di ascolto sui temi indicati (orientamento, bisogni e risorse educative).